Una storia Made in Italy che parte dagli Oscar

Era il 1989 quando Sandro Ferrone ha aperto la sua prima boutique con il marchio che avrebbe contribuito a fare parte della storia del fashion Made in Italy.

Una storia che parte da lontano

Roma, 1962: una telefonata arriva nella notte fra il 9 e il 10 aprile nella villa di Sophia Loren e Carlo Ponti sull'Appia Antica. È Cary Grant che annuncia all'attrice la sua vittoria dell'Oscar come miglior attrice per "La Ciociara", il film di Vittorio De Sica girato due anni prima di cui è protagonista. Nella scena più drammatica, Sophia indossa una vestaglietta, lacerata dalle violenze, che il regista aveva comprato nel negozio di Sandro Ferrone.

La città di Roma e la prima boutique

A Roma la storia di Sandro Ferrone inizia e prosegue. È la città dove suo padre aprì l'attività che poi lui ha trasformato in un rinomato marchio e, nel tempo, è diventato un punto di riferimento per il pret-a-porter Made in Italy.

La prima boutique Sandro Ferrone al 20 di via Nazionale, 

Produzione Made in Italy

Sandro Ferrone si è sempre impegnato affinché il suo prodotto rappresentasse la qualità e l'eccellenze del Made in Italy. Lui stesso, durante un'intervista in occasione dei 30 anni dall'apertura della prima boutique, afferma: "non senza difficoltà, in un mondo fatto di grandi catene distributive, il nostro brand si distingue per eleganza e unicità e poi fatto tutto in Italia, tra Carpi e il Lazio".

L'amore per le donne

"Una donna di un'eleganza innata, un gusto raffinatissimo, un grande portamento" così Sandro Ferrone descrive la moglie, sua musa ispiratrice. Le collezioni del brand sono pensate per vestire le donne eleganti e raffinate, sottolineando la loro femminilità.

Icona della moda italiana

Oggi, Sandro Ferrone è molto più di un semplice marchio di abbigliamento: è diventato un'icona della moda italiana, celebrato per il suo stile sofisticato e la sua capacità di ispirare fiducia e femminilità in ogni donna che indossa i suoi capi.